La misteriosa pietra di Cochno rappresenta una mappa cosmica?
La pietra di Cochno fa parte dei più affascinanti misteri archeologici e fu scoperta dal Reverendo James Harvey nel 1887, su alcuni terreni vicini a quello che oggi è il complesso residenziale di Faifley, alla periferia di Clydebank.
I segni incisi sulla Pietra di Cochno, che i ricercatori ritengono risalire a circa 5 mila anni fa, sono accompagnati da una croce precristiana incisa all’interno di un ovale, e da due coppie di impronte scolpite nella roccia, dove ogni piede conta solo 4 dita.

Si tratta di una forma di arte preistorica costituita da alcune depressioni concave profonde qualche centimetro, scavate sulla superficie di una roccia e spesso circondate da cerchi concentrici e altri motivi geometrici.
Solitamente, le decorazioni compaiono come petroglifi su massi naturali e affioramenti, ma anche megaliti, cerchi di pietra e tombe a corridoio. Si trovano principalmente nell’Inghilterra del Nord, Scozia, Irlanda, Portogallo, nel nordovest della Spagna, nel nordovest dell’Italia, in Grecia e in Svizzera. Alcune di esse sono state individuate anche in Messico, Brasile e India.

Guardando i petroglifi incisi nella roccia, sembra di vedere alcuni disegni molto simili, se non uguali, ai “Crop Circle” apparsi nei campi di grano di Awebury Hills (U.K.)
A cura della Redazione Universo7p.it